Peppermind: … dai, non facciamo come al solito…
Lo so che c’è qualcuno di là!
Di là: (una risacca di vento leggero, ciclica, che tace e riprende, tace e riprende)
PM: Come vi pare, allora.
Buon anno!
Buon anno a chi abbasso gli stivali, e viva le scarpe da tennis.
A chi abbasso ho ragione io, e viva mi sa che ho torto.
Abbasso White Christmas a Coccaglio, e viva Whatever Colour nel mondo.
Abbasso non è che sono delinquenti c’è che sono negri, zingari, slavi, meridionali, omosessuali, donne, uomini, viva a me stan sul cazzo tutti uguale, per primo me stesso, guarda.
Abbasso penso a me stesso il resto è buonismo, viva penso in grande il resto è comoda pigrizia.
Abbasso buon anno, viva buon anno, tutti gli anni, tutti i cazzo di giorni che passiamo qui sotto, assieme.
Buon anno!
Di là: (il vento aumenta, porta altri suoni, musica, sole, il mare, sì, il mare, e risate… poi tace, rimane sospeso, e riprende a soffiare)
Peppermind: Abbasso il silenzio, viva il rumore.
Abbasso il rumore, viva il silenzio.
Viva il paradosso che vivo.
E buon anno mai, buon anno sempre!
Di là: Caccaculo!
PM: …
Di là: …
PM: … ma possibile che fra tutti gli…
Ma proprio tu?
Caccaculo?
Caccaculo: Caccaculo, caccaculo.
PM: Ma dai!
Va bene il paradosso, ma!
Dai!
Ma buon anno!
CC: Caccacaculo!
PM: BUON ANNO!
CC: CACCACULO!
PM: Caccaculo.
CC: Buonanno!
PM: Ca… ehi, ti ho sentito.
Hai detto buon anno.
CC: Negotutto.
PM: Ehi!
Hai dett-
CC: Caccacculo.
PM: NO, ti ho sentito, hai dett-
Milk Mind: Peppermind.
PM: …
Milk Mind: Vai.
PM: …
Milk Mind: È ora.
Vai.
SE TELEFONANDO IO POTESSI AUGURARE BUON ANNO OGNI GIORNO E NESSUNO, IO LO FAREI…
Lo so che c’è qualcuno di là!
Di là: (una risacca di vento leggero, ciclica, che tace e riprende, tace e riprende)
PM: Come vi pare, allora.
Buon anno!
Buon anno a chi abbasso gli stivali, e viva le scarpe da tennis.
A chi abbasso ho ragione io, e viva mi sa che ho torto.
Abbasso White Christmas a Coccaglio, e viva Whatever Colour nel mondo.
Abbasso non è che sono delinquenti c’è che sono negri, zingari, slavi, meridionali, omosessuali, donne, uomini, viva a me stan sul cazzo tutti uguale, per primo me stesso, guarda.
Abbasso penso a me stesso il resto è buonismo, viva penso in grande il resto è comoda pigrizia.
Abbasso buon anno, viva buon anno, tutti gli anni, tutti i cazzo di giorni che passiamo qui sotto, assieme.
Buon anno!
Di là: (il vento aumenta, porta altri suoni, musica, sole, il mare, sì, il mare, e risate… poi tace, rimane sospeso, e riprende a soffiare)
Peppermind: Abbasso il silenzio, viva il rumore.
Abbasso il rumore, viva il silenzio.
Viva il paradosso che vivo.
E buon anno mai, buon anno sempre!
Di là: Caccaculo!
PM: …
Di là: …
PM: … ma possibile che fra tutti gli…
Ma proprio tu?
Caccaculo?
Caccaculo: Caccaculo, caccaculo.
PM: Ma dai!
Va bene il paradosso, ma!
Dai!
Ma buon anno!
CC: Caccacaculo!
PM: BUON ANNO!
CC: CACCACULO!
PM: Caccaculo.
CC: Buonanno!
PM: Ca… ehi, ti ho sentito.
Hai detto buon anno.
CC: Negotutto.
PM: Ehi!
Hai dett-
CC: Caccacculo.
PM: NO, ti ho sentito, hai dett-
Milk Mind: Peppermind.
PM: …
Milk Mind: Vai.
PM: …
Milk Mind: È ora.
Vai.
SE TELEFONANDO IO POTESSI AUGURARE BUON ANNO OGNI GIORNO E NESSUNO, IO LO FAREI…